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Roberto Morandi BR-PCC al SRI
sull'importanza della solidarietà di classe internazionale
Lettera dal carcere di Roberto Morandi
militante delle BR-PCC
al Soccorso Rosso Internazionale
Cari compagni e compagne
Ho ricevuto da qualche giorno la vostra lettera e i vostri saluti.
Saluti rivoluzionari che ora sono io a porgere alla Conferenza.
Riguardo alle iniziative del SRI la mia valutazione politica non puo che essere positiva. Nel senso che la solidarietà di classe, rivoluzionaria ed internazionale passa anche attraverso la solidarietà verso i prigionieri rivoluzionari.
A partire dal fatto che il sostegno ai prigionieri in quanto ostaggi della controrivoluzione in ogni momento dello scontro è un elemento, seppur parziale, di contrasto all’uso degli stessi prigionieri in tal senso quale fianco debole del processo rivoluzionario.
Tanto più oggi che per i livelli raggiunti dalla crisi economica, sociale e politica, raggiunti dal capitalismo sul piano internazionale e adesso in Europa vediamo la repressione degli Stati della borghesia imperialista abbattersi implacabilmente pure sui compagni dell’SRI che intendono esprimere una solidarietà di classe verso i prigionieri rivoluzionari.
Ciò è un chiaro indice di come la B.I. tema l’approfondirsi dello scontro di classe su base continentale di fronte alle proprie politiche neoliberaliste di bestiale sfruttamento e immiserimento del proletariato dei paesi imperialisti quali: USA e UE e dei paesi dominati dall’imperialismo che per la borghesia diviene intollerabile anche la sola solidarietà verso i prigionieri rivoluzionari che tutto sommato pur rappresentando una chiara espressione dell’identità rivoluzionaria sono collocati in una condizione che per forza sta in sè combattuta rispetto ai nodi centrali sia sul piano classe/Stato che su quello imperialismo/antiimperialismo dello scontro tra B.I (borghesia imperialista) e proletariato internazionale.
Detto ciò comunque ritengo importante proprio l’iniziativa di respiro internazionale del SRI.
Con questo voglio esprimere la mia solidarietà verso i compagni colpiti dall’azione controrivoluzionaria della B.I. mentre lottando esprimono la loro solidarietà di classe ai prigionieri rivoluzionari.
Cosi come esprimo la mia solidarietà a tutti i militanti rivoluzionari prigionieri.
Voglio rendere onore al compagno Mario Galesi dirigente rivoluzionario militante delle Brigate Rosse per la costruzione del Partito Comunista Combattente, caduto nove anni fa combattendo per il comunismo.
Onore a tutti i rivoluzionari e militanti antiimperialisti caduti.
Solidarietà al proletariato internazionale ed ai popoli che stanno lottando contro la B.I. con le sue politiche e progetti di rovesciamento e di governo della propria crisi e delle sue conseguenze sulle spalle della classe operaia.
Onore e solidarietà a tutti i popoli e i rivoluzionari che stanno combattendo contro l’imperialismo e i suoi progetti guerrafondai.
In un momento di una fase storica in cui un nodo dell’alternativa tra barbarie imperialista da un lato e presa del potere politico da parte proletaria dall’altra si pone in termini sempre più pressanti, oggettivi e drammatici di fronte alla classe.
Proletari di tutti i paesi uniamoci!
Per il Comunismo.
Il militante delle BR-PCC
Roberto Morandi